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6 Settembre 2023
Quando si va al supermercato, si dovrebbe sempre fare scorta di aceto bianco di modo da non rimanerne mai senza a casa. Oltre a essere molto gustoso per condire insalate e contorni, questo prodotto naturale è spesso indicato per pulire e igenizzare spazi e oggetti domestici. Infatti, la composizione chimica formata da acqua e acido acetico si è rivelata negli anni sempre molto utile per prevenire il calcare, smacchiare e detergere le superfici, combattere la presenza di batteri e muffe. Chi teme per l’odore particolarmente pungente e caratteristico sarà felice di sapere che in abbinamento ad altri prodotti naturali, come l’acqua, l’olio o il bicarbonato, la fragranza dell’aceto diventa quasi irriconoscibile nella sua estrema dolcezza.
L’aceto viene spesso usato per pulire a fondo alcuni elettrodomestici. Si sa, infatti, che alla base del buon funzionamento o anche dei consumi di una lavatrice o di qualsiasi altro apparecchio elettronico c’è una buona manutenzione che comprende lavaggi a vuoto o passate di strofinaccio a cadenza periodica. Se queste pulizie vengono effettuate usando un prodotto multifunzionale e così efficace, è tutto di guadagnato.
Dato che possono nascere legittimi dubbi su come usare un prodotto che solitamente siamo abituati a vedere in cucina, vogliamo darti qualche dritta su come usare l’aceto in lavatrice, tanto per l’apparecchio quanto per i panni.
Sommario
Tra le numerose proprietà dell’aceto abbiamo anche quella anticalcare. Questo prodotto, infatti, riesce a impedire la formazione di incrostazioni dovute a un eccesso di umidità dell’ambiente ed è diventato, quindi, fondamentale per garantire una lunga vita a tutti quegli elettrodomestici che lavorano con l’acqua. Tra questi, ovviamente, il primo della lista è proprio la lavatrice.
Ad un certo punto – non ci è dato sapere come, anche se possiamo lasciar correre la fantasia -, si è scoperto che l’aceto è ottimo anche come ammorbidente. Usandolo in combinazione con il detersivo, è in grado di igienizzare il bucato e renderlo molto morbido. La grande quantità d’acqua usata durante il ciclo del lavaggio ne neutralizza l’odore caratteristico. Inoltre, la sua azione si è rivelata molto efficace per combattere macchie di sporco e i fastidiosissimi aloni di sudore.
Scegliere di impiegare l’aceto per la pulizia ordinaria della propria lavatrice o dei panni è una scelta ecologica e sostenibile che diventa importante compiere in un momento così delicato per il nostro pianeta. I detersivi possono essere inquinanti per l’acqua e nocivi per il processo di produzione. Lavorando con un prodotto naturale, si limitano molti danni tanto all’aria quanto all’acqua.
Usare l’aceto per igienizzare la lavatrice è piuttosto semplice. La cosa più “difficile” è capire dove mettere l’aceto in lavatrice e la quantità da impiegarne per rendere la pulizia veramente efficiente.
Quando hai deciso di procedere con la manutenzione ordinaria del tuo elettrodomestico, prendi un litro di aceto bianco e versalo all’interno del cestello. Poi guarda i simboli dei programmi della lavatrice e cerca quello che ti permetterà di avviare un ciclo di lavaggio a 60° dalla lunga durata. Una volta che la lavatrice è partita, non ti resta che aspettare. Quando sarà tutto finito, avrai una lavatrice perfettamente igienizzata e libera da qualsiasi formazione di calcare.
Nel caso in cui, invece, sei pronto/a a usare l’aceto per ammorbidire i tuoi vestiti e usufruire di un prodotto naturale al posto di quelli artificiali, ecco cosa devi fare.
Innanzitutto, dimenticati il cestello: non è lì che dovrai versare il prodotto. Questa volta, dovrai aprire la vaschetta e individuare lo spazio destinato all’ammorbidente. Dimentica anche le quantità: non serve un litro di aceto per i tuoi panni. Per quanto numerosi siano, 100 millilitri saranno più che sufficienti. Per selezionare il programma di lavaggio, invece, puoi basarti sui tessuti che stai trattando.
Per migliorare l’odore dell’aceto, puoi aggiungere al prodotto all’interno della vaschetta qualche goccia di olio essenziale alla lavanda o di una profumazione simile (cocco, tè, eucalipto, limone, ecc…). Se hai tempo a disposizione, ti conviene preparare la soluzione prima e lasciarla riposare per qualche ora prima di usarla.
Ti trovi a combattere con macchie di sudore presenti in particolar modo sotto le maniche delle magliette bianche? Il giallognolo tipico dell’alone non va via nonostante tutti i lavaggi ai quali hai sottoposto il tuo indumento?
L’unica cosa che ti rimane da fare è provare con l’aceto bianco. In questo caso, devi agire in maniera un po’ più ordinata e organizzata. Per prima cosa, devi preparare una soluzione di aceto e acqua calda. Applicala sulla macchia e lascia ad asciugare per almeno un quarto d’ora. Se vuoi ottenere un effetto ancora più efficace, puoi provare ad aggiungere anche del bicarbonato.
Per quanto ci si impegni nella pulizia, è possibile che qualche componente della lavatrice si usuri talmente tanto nel tempo da rompersi da aver bisogno di una sostituzione. L’aceto non ti dà la possibilità di riparare la lavatrice. Per quello ci sono i tecnici di SulSicuro.