Asciugatrice puzza: come intervenire per salvare il bucato

L’invenzione dell’asciugatrice ha permesso a chi non ha balconi sufficientemente grandi in cui stendere di vivere in casa senza soffrire l’umidità dei panni messi ad asciugare, situazione che può diventare piuttosto sgradita e pericolosa per la salute, soprattutto d’inverno. Non solo: questo elettrodomestico dà l’opportunità di asciugare il bucato in maniera rapida e precisa senza essere legati alle condizioni del meteo. Infine, ha eliminato il passaggio della stiratura dei panni visto che i vestiti che escono fuori dall’asciugatrice sono molto poco sgualciti. Questi benefici compensano i costi legati ai consumi dell’asciugatrice che non sono di certo poco impegnativi, né dal punto di vista economico, né ambientale.

Sfortunatamente, un elettrodomestico vantaggioso e utile non è un elettrodomestico invincibile. Tutti gli apparecchi subiscono il passaggio del tempo e possono andare incontro a diversi guasti dovuti all’usura. La situazione può aggravarsi nel momento in cui non si ha cura del proprio elettrodomestico e non ci si preoccupa di svolgere delle piccole pratiche di pulizia che alleggeriscono la funzione delle componenti. Quando ti ritrovi con l’asciugatrice che puzza è possibile che qualcosa sia andato storto nella manutenzione ordinaria o che qualche pezzo dell’apparecchio abbia smesso di funzionare adeguatamente.

Cattivi odori dall’asciugatrice: capire la tipologia per capire la fonte

Quando apri l’oblò dell’asciugatrice e sussulti perché le tue narici sono state toccate da un odore sgradevole proveniente tanto dal bucato quanto dal cestello dell’elettrodomestico, preoccuparsi è più che naturale. A parte che per il cattivo odore sui tessuti, ti vedrai costretto/a a lavare di nuovo i capi, ma poi sarai subito colto/a dal presentimento che qualcosa non sta funzionando nel verso giusto.

Qualsiasi tipo di asciugatrice può emanare un cattivo odore. Potrebbe essere un’asciugatrice a centrifuga oppure una a pompa di calore o ancora una a condensazione. In questi casi, la meccanica del riscaldamento conta poco. A provocare la puzza potrebbero essere una serie di elementi. Alcuni sono sintomo di un guasto mentre altri sono il semplice risultato di alcune cattive abitudini.

L’asciugatrice puzza appena comprata

Usi per la prima volta un’asciugatrice e senti provenire dall’interno puzza di bruciato? In questo caso, non devi preoccuparti: è normalissimo che succeda durante i primi cicli di asciugatura. L’elettrodomestico inizia a mettersi in moto e i materiali plastici del tutto nuovi entrano in contatto con l’aria calda: tutto ciò può portare alla formazione di odore di bruciato che dovrebbe scomparire dopo la quarta o quinta volta che usi il macchinario.

L’asciugatrice puzza di muffa

L’asciugatrice è un elettrodomestico che ha a che fare con l’acqua anche se non nelle quantità e nelle modalità della lavatrice e della lavastoviglie. È vero che la produzione di aria calda dovrebbe asciugare le gocce, ma qualche residuo ci potrebbe sempre essere. Se l’ambiente interno dell’asciugatrice diventa troppo umido, potrebbe formarsi della muffa maleodorante. Devi assolutamente trovare il modo di eliminarla perché, se lasciata proliferare, aumenterà e potrebbe infettare i panni. Una pulizia profonda del cestello dovrebbe essere più che sufficiente.

Perché l’asciugatrice puzza di umido

La puzza di umido nelle sole asciugatrici a condensazione potrebbe essere causata non solo dalla presenza di muffa, ma anche dall’acqua stagnante presente nel contenitore di recupero. Si tratta di una scatola in cui viene raccolto il liquido evaporato dai panni. Questo contenitore deve essere regolarmente svuotato, altrimenti l’elettrodomestico non solo avrà un cattivo odore, ma potrebbe anche perdere acqua.

L’asciugatrice potrebbe puzzare di umido anche a causa di un intasamento dello scarico dell’acqua dovuto alla presenza di ammassi di fili o alla caduta accidentale di oggetti nel cestello. Una pulizia regolare dell’elettrodomestico è il modo più semplice per prevenire cattivi odori.

L’asciugatrice puzza di bruciato

Se la puzza di bruciato viene avvertita quando l’elettrodomestico ha ormai parecchi anni alle spalle, è probabile che il problema sia legato al filtro. Una volta rotto o danneggiato, non può più fare da scudo tra gli abiti e la resistenza e se le fibre raggiungono la componente calda, avvertire odore di bruciato è il minimo. In questi casi, occorre servirsi di un tecnico per la riparazione dell’asciugatrice visto che bisogna procedere per una sostituzione.

Panni che puzzano dopo l’asciugatura

Un bucato puzzolente potrebbe essere un bucato che ha conosciuto un po’ troppo detersivo in lavatrice. Ricorda che la quantità del prodotto deve essere proporzionata al numero di vestiti che lavi. L’eccesso non igienizza di più. L’eccesso produce residui che dal bucato possono poi trasferirsi nell’asciugatrice e sedimentare lì fino a emanare cattivi odori. Se dovesse capitare, devi provvedere subito a pulire bene il tuo elettrodomestico. Poi, alleggerisci un po’ la mano quando metti il detersivo in vaschetta.

Come pulire e profumare l’asciugatrice

Il modo migliore per assicurare un buon odore all’asciugatrice (e al bucato che metterai al suo interno) è prendertene cura in maniera regolare. Ogni tanto, pulisci il cestello usando prodotti naturali, una soluzione di acqua e di aceto dovrebbe andare più che bene. Quest’ultima è molto efficace anche quando l’asciugatrice puzza. Per pulire i filtri, invece, può essere utile usare l’aspirapolvere oppure lavarli con dell’acqua.

Alla fine di ogni ciclo, invece, bisognerebbe sempre togliere tutti i panni, lasciare l’oblò aperto per far passare l’aria e poi sarebbe meglio svuotare il contenitore del recupero dell’acqua (se presente). Seguendo queste semplici consuetudini, diminuirà notevolmente il rischio di avere un’asciugatrice che emana cattivo odore.