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31 Ottobre 2019
Ammettilo: almeno una volta nella vita hai provato a specchiarti nel vetro del forno!
Ebbene sì. Tutti noi amiamo il forno della nostra cucina perché ci permette di preparare pietanze deliziose. Ma tra la cottura statica e ventilata, il grill e tutte le altre funzioni, ce n’è un’altra che il forno svolge anche se non la troverete descritta nei libretti d’istruzione, né nelle etichette che lo accompagnano nei negozi. Il vetro a specchio del forno è una superficie perfetta in cui darsi un’occhiata.
È molto utile quando abbiamo degli ospiti a pranzo/cena e siamo impegnati nella preparazione del cibo. Magari prima di servire le portate possiamo darci un’occhiata nel forno/specchio e vedere se i capelli stanno bene o non siamo eccessivamente sudati per colpa dei vapori.
Ma per continuare a usare il vetro del forno come specchio, devi mantenerlo pulito il più a lungo possibile. Ecco una serie di istruzioni per prenderti cura del vetro del tuo forno al meglio.
Sommario
La pulizia del vetro del forno è necessaria per il buon mantenimento dell’elettrodomestico. Andrebbe effettuata almeno una volta a settimana. I più pazienti possono anche dedicarsi ad essa ogni volta che lo usano per cucinare. Infatti, dopo aver cotto gli alimenti, potrebbero essere rimaste tracce di grasso o schizzi che potrebbero essere usciti fuori dalla teglia durante la cottura.
Per pulire il forno e tutte le sue componenti è sconsigliabile usare detersivi chimici. Questo perché si tratta di un elettrodomestico che entra in diretto contatto con il cibo. Se questi prodotti rilasciassero sostanze chimiche potrebbero causare delle alterazioni agli alimenti durante la cottura. Ci sono tanti prodotti naturali e sani che si possono usare al loro posto. Ad esempio, il limone è un ottimo rimedio contro i cattivi odori. Basterà passarlo sopra tutte le superfici dell’apparecchio e odori forti come quello del pesce o dell’uovo andranno via. Una buona abitudine da prendere è quella di tenere aperto lo sportello del forno dopo ogni cottura in modo da far passare aria pulita.
Altri prodotti naturali che potrebbero essere usati per pulire il forno sono il bicarbonato e l’aceto bianco. Questi sono ottimi quando si ha a che fare con macchie piuttosto resistenti.
Le superfici esterne del forno, ovvero il vetro interno ed esterno, possono essere pulite preparando una soluzione di acqua, bicarbonato di sodio e aceto bianco. Bisogna mischiare i prodotti fino a ottenere un composto la cui miscela sia simile a una pasta fluida. Attendi che la schiuma sia passata e poi passa la miscela su tutto il vetro del forno. Puoi usare tranquillamente le dita per stenderla. Aspetta qualche minuto. Se le incrostazioni sono numerose e abbastanza dure, puoi lasciare agire il bicarbonato per una quindicina di minuti.
Passa una spugna morbida per rimuovere il bicarbonato e per pulire le macchie. Sciacqua la spugna dopo ogni passaggio e quando il vetro ti sembra pulito, asciuga con un panno in microfibra fatto apposta per il vetro.
Se ci sono delle macchie più ostinate prova a scaldare il forno a una temperatura di 40°/50° prima di pulirlo. Una volta che il forno è caldo, aprilo e aspetta qualche minuto prima di stendere la soluzione con il bicarbonato, altrimenti potresti scottarti.
Il vetro del forno è un vetro coibentato, cioè un doppio vetro con intercapedine posta tra due lastre. Quando le guarnizioni del doppio vetro si consumano, i vapori portano piccole gocce di olio e particelle alimentari nell’intercapedine. Se succede, per pulire il vetro del forno devi per forza togliere lo sportello. Questa operazione è consentita solo da alcuni tipi di forni, quelli in cui non sono presenti viti, ma meccanismi a scatto. Puoi smontarlo appoggiando entrambe le mani sul vetro e tirarlo verso di te facendo attenzione a non danneggiare le guarnizioni. Se non ti riesce, probabilmente la cosa migliore da fare è chiedere l’aiuto di un tecnico specializzato.
La tecnologia guarda sempre al futuro ed è pronta a fornire all’uomo risposte per qualsiasi esigenza, qualche volta anche senza che lui lo chieda. Per soddisfare il bisogno di mantenere pulito il forno per assicurargli una lunga vita, la tecnologia ha messo in commercio dei forni elettrici con programmi di autopulizia. Attivando questa funzione una volta ogni mese, il forno porterà la temperatura interna a livelli molto elevati, neutralizzando e carbonizzando i residui di cibo e ottimizzando le sue prestazioni.
I modelli di forno Whirlpool sono tra i migliori in circolazione, tanto che molti di loro possiedono la tecnologia autopulente di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente utile per liberarti dall’ingombro di pulire l’apparecchio.
Se tu dovessi aver acquistato un modello privo di questa funzione, potrai procedere usando i detergenti naturali di cui abbiamo parlato. Bicarbonato, aceto bianco e limone sono l’ideale per ottenere un vetro splendente. Nel caso in cui tu volessi compiere queste operazioni in maniera comoda e agevole, puoi sempre smontare la porta del forno. Non è molto difficile, ti basta seguire il libretto d’istruzioni o, in sua mancanza, le indicazioni che ti diamo qui.
La porta del forno è legata all’elettrodomestico tramite due cerniere, ciascuna delle quali è provvista di levette mobili. Sollevando le levette, si libera la cerniera dalla sua sede. Tirando verso l’alto e poi verso l’esterno, è possibile estrarre la porta. Una volta eseguita l’operazione, è anche possibile rimuovere il vetro interno della porta del forno. In questo modo, la pulizia potrà essere più completa ancora. Ti servirà un oggetto per fare leva sugli incavi in cui la parte è agganciata alla struttura; una monetina potrebbe andare bene. Quando senti i piolini sganciarsi, puoi sollevare il vetro e procedere con la pulizia. Fai attenzione ai bordi perché potrebbero essere taglienti nel caso in cui ci siano stati dei difetti nella lavorazione durante il processo di fabbricazione.
Come pulire il vetro interno del forno Whirlpool? Il metodo è lo stesso descritto sopra. Per rimontare vetro interno e porta del forno non ti resta che eseguire le stesse azioni alla rovescia.
Anche i forni della Hotpoint, dell’Ariston o dell’Hotpoint-Ariston fanno parlare di loro sul mercato per funzionalità ed efficienza. A differenza dei forni Whirlpool, il sistema autopulente prende il nome di “Diamond Clean”, ma il principio è essenzialmente lo stesso a conferma di quanto scritto da Shakespeare in Romeo e Giulietta: proprio come una rosa rimane profumata anche se non è quello il suo nome, anche il sistema di autopulizia rimane tale pur assumendo denominazioni diverse.
Nel caso in cui il tuo forno non possieda una simile tecnologia e ti tocchi pulirlo manualmente, puoi procedere smontando la porta del forno. Non è difficile, devi solo individuare le cerniere che tengono lo sportello attaccato al resto dell’elettrodomestico e togliere i loro ganci. A questo punto, se provi a chiudere la porta, essa si sgancerà senza problemi. Dopo, puoi procedere a rimuovere la fascia superiore (tramite le apposite leve) per liberare il/i vetro/i (dipende dal modello) e pulirlo/i con calma. Quando avrai finito, inserisci i vetri nelle loro sedi lasciandoti guidare dai segnali posti su di essi che ti indicano il verso e l’ordine in cui vanno inseriti. Rimetti la fascia superiore e riaggancia la porta al forno. Sei riuscito/a a ottenere una superficie a specchio o no?
Per pulire il vetro del tuo forno Indesit devi procedere nello stesso modo. Anche nel caso tu voglia smontare lo sportello, ti basterà trovare le cerniere di collegamento e disattivarle. Se noti che il meccanismo è un po’ più complesso o diverso da quanto ti abbiamo descritto, affidati al manuale d’istruzioni oppure chiama un tecnico per farti aiutare,
Se è tanto che non ti dedichi alla pulizia del forno e hai notato che ci sono delle macchie incrostate proprio a causa della tua mancanza, è arrivato il momento di non essere negligente e di affrontare il problema. Procurati del bicarbonato, preparane una soluzione con dell’acqua e poi cospargila sul vetro aspettando una quindicina di minuti che faccia effetto. Vedrai che la situazione migliorerà e che la fatica ti serva da promemoria per il futuro.
L’aceto è il prodotto naturale migliore per rimuovere le macchie di bruciato. Mettine un po’ in ammollo insieme all’acqua bollente. Poi procedi a pulire lo sporco e vedrai che avrai successo anche se ti toccherà passare la soluzione un paio di volte prima di ottenere una superficie perfettamente pulita.
Fai sempre molta attenzione allo stato del vetro del tuo forno. Se lo trovi scheggiato o danneggiato devi assolutamente sostituirlo. Rischi di provocare un forte schianto durante una cottura. Non sempre il vetro di un forno è in garanzia, ma questo non deve farti trascurare il problema. Non c’è molto da fare: devi soltanto ordinare un nuovo vetro e montarlo. La cosa positiva è che, se vuoi risparmiare, puoi farlo perché si tratta di un’operazione fattibile anche per chi non è esperto.
Una volta arrivato il pezzo di ricambio puoi provvedere anche da solo/a alla sostituzione. Se non ti senti sicuro/a puoi sempre chiamare un professionista che lo faccia per te.
La prima cosa che devi assolutamente fare è staccare la spina del forno e l’interruttore generale dell’impianto. Mettiti i guanti e un paio di occhiali protettivi. Munisciti di libretto delle istruzioni e lasciati guidare nell’operazione di smontaggio. Se segui passo dopo passo quanto indicato lì, non dovresti avere problemi. Sostituisci il vetro rotto con quello nuovo e assicurati che le guarnizioni in silicone siano in buono stato e che i distanziali della porta a vetri siano a posto. Poi chiudi e osserva il tuo forno tornato come nuovo!
Ricordati che il vetro del forno rotto va smaltito in un contenitore adeguati così da non danneggiare l’ambiente.
Se non ti senti all’altezza del compito, non indugiare troppo nel richiedere assistenza. L’intervento non è costoso e ti potrebbe risparmiare qualche momento poco piacevole.