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13 Aprile 2022
Fare la lavatrice è uno degli impegni domestici più frequenti. Non sarà consueta come caricare la lavastoviglie o spazzare, ma è comunque tra le attività più note e che più spesso ci capita di sentir nominare dalle persone quando parlano di “cose da fare” in casa (inerenti alla pulizia, ovviamente).
Molte persone potrebbero caricare la lavatrice anche a occhi chiusi, tanta è la pratica che hanno acquisito nel tempo. C’è chi, invece, si affaccia per la prima volta davanti all’oblò e passa lo sguardo terrorizzato dall’elettrodomestico ai panni sporchi. Nel frattempo la mente è affollata da tutte le storie tragiche ascoltate negli anni di bucati usciti male, di capi diventati di colore diverso e irrimediabilmente compromessi.
I veterani del fare le lavatrici potranno non crederlo (o non ricordarlo), ma è possibile provare ansia anche per queste cose. Anche perché sbagliare detersivo, mescolare i tessuti e colori, lasciare l’elettrodomestico sporco sono tutte azioni che hanno delle conseguenze. Perfino non sapere che la lavatrice ha una capacità massima di carico può portare a errori fatali non solo nella resa del bucato, ma anche nell’efficienza dell’elettrodomestico.
È così. Quando si parla di errori nel fare la lavatrice si pensa sempre al restringimento dei capi o al loro uscire in colori diversi da quelli originari. In realtà, una cattiva manutenzione dell’apparecchio può provocare dei danni molto gravi per cui potrebbe essere necessario l’intervento di un tecnico.
Fortunatamente, hai i consigli di SulSicuro. In questo articolo ti spiegheremo come si carica la lavatrice facendo attenzione alla sua capacità massima. In questo modo, ti aiutiamo a non danneggiare il cestello o altre componenti meccaniche dell’elettrodomestico.
Sommario
Sapevi che uno dei criteri con cui si deve scegliere una lavatrice al momento dell’acquisto è proprio la sua capacità di carico?
Le lavatrici non sono tutte uguali e questo è sotto gli occhi di tutti. A differenziare i vari modelli, però, non sono solo i programmi, i colori o la posizione dello sportello d’apertura. Ci sono anche le dimensioni che dipendono da lunghezza, larghezza e altezza e dalla grandezza del cestello. Quest’ultima si può definire anche come capacità.
La lavatrici in commercio vanno da una capacità minima di 4 kg a una massima di 15. Questi valori si riferiscono al peso della biancheria da asciutta. Per scegliere quella più adatta a te devi valutare il numero di persone che usufruiranno dell’elettrodomestico e del numero di bucati settimanali previsti. Generalmente, possiamo dire che:
Le lavatrici con carica dall’alto, solitamente, hanno dimensioni più contenute rispetto a quelle standard. La loro capacità di carico si aggira intorno ai 7/8 kg e questo le rende ottime per nuclei familiari piccoli.
Una volta scoperto l’arcano, è d’obbligo rispettarlo. Non perché ci sia una legge in merito, ma per salvaguardare bucato ed elettrodomestico.
I panni così ammassati non verrebbero raggiunti facilmente dall’acqua, dal detersivo o dall’ammorbidente. Questo significa che, una volta usciti dall’oblò, non c’è garanzia che i panni siano effettivamente puliti. Inoltre, potrebbero risultare abbastanza spiegazzati.
La lavatrice troppo carica si vede costretta a lavorare di più per mantenere standard di efficienza. Questo significa che c’è un maggiore consumo di energia, cosa spiacevole per le bollette e anche per l’ambiente. Inoltre, a furia di sopportare carichi troppo pesanti, il cestello della lavatrice potrebbe smettere di girare e cedere. A quel punto, dovresti chiedere a un professionista di intervenire.
Per capire come caricare la lavatrice rispettando la sua capacità massima ci sono due strade: la prima conduce nel mondo dell’ossessivo-compulsivo, la seconda verso i rimedi veloci di qualche antenata primordiale di tutto il genere umano.
Puoi dare un’occhiata a tutte le etichette dei vestiti, vederne il peso e realizzare una tabella con tutte le misure utili. A quel punto, quando carichi la lavatrice puoi sommare il peso di tutti gli indumenti che metterai dentro e vedere fin dove puoi arrivare. In questo caso, sarai sicuro/a al 100% di aver rispettato la capacità massima (a meno che tu non abbia un po’ di problemi – comprensibili – con la matematica).
Se la precisione non ti appartiene, puoi riempire a occhio la lavatrice e, una volta finito, fare la prova del pugno. Metti la mano chiusa a pugno nel cestello e vedi se c’è abbastanza spazio. Se c’è, puoi tranquillamente avviare il lavaggio, altrimenti ti converrà togliere qualche indumento.
Dopo aver spiegato perché non si deve riempire troppo la lavatrice, scopriamo altri consigli utili per caricare l’elettrodomestico senza fare troppi danni:
Seguendo queste semplici regole, il bucato non sembrerà più una cosa così terribile, né dovrai temere i risultati finali. Certo, l’ansia non andrà via subito, ma con la pratica e l’esperienza (come in tutte le cose) ognuno di noi può diventare un grande esperto o una grande esperta del fare la lavatrice.
Se nonostante tutti gli accorgimenti ti sembra di avere il bucato sempre sporco, forse è in atto un guasto. Ti conviene chiamare subito i rinforzi per evitare di danneggiare l’elettrodomestico in maniera irreversibile.