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13 Maggio 2022
Per far fronte alle numerose ondate di caldo che attraversano la nostra penisola dalle prime giornate assolate di primavera fino all’autunno serve il condizionatore. Ventilatori e ventagli possono aiutare, ma non produrranno mai la stessa sensazione di benessere dell’aria artificiale. Certo, la tentazione di creare un clima polare quando fuori ci sono quasi 40° è alta, ma bisogna resistere e impostare sempre la temperatura corretta in modo da prevenire danni alla propria salute e un consumo eccessivo d’energia.
Il problema vero nasce di notte. Bisogna tenere acceso il condizionatore oppure no? Se si dorme insieme a qualcuno, potrebbero esserci pareri contrari. Inoltre, non è detto che le temperature fresche vadano bene nel corso di tutta la notte. Ti è mai capitato di sonnecchiare sul divano dopo pranzo con il condizionatore acceso e di sentire i brividi per il freddo? Bene! Non sei tu, c’è una precisa spiegazione scientifica a tutto questo.
Sommario
Quando si dorme, la temperatura del corpo cambia in base alle fasi del sonno.
In linea generale, possiamo distinguere tre fasi:
Una bella altalena, non trovi? Di conseguenza, mantenere costante la temperatura del condizionatore a valori troppo bassi potrebbe portare ad avere brividi di freddo. Il nostro corpo sopporta meno il freddo quando è addormentato, ecco anche perché percepisce di più le basse temperature. Tuttavia, anche il sudore può rendere difficile addormentarsi. Per evitare tutto questo e mantenere il condizionatore acceso senza turbare il proprio sonno è stata inventata la funzione sleep del condizionatore.
La modalità “sleep” del condizionatore consente all’elettrodomestico di modificare la sua temperatura a intervalli di tempo regolati. In questo modo, si segue la curva della temperatura corporea senza provocare sbalzi troppo forti che potrebbero dar fastidio.
I migliori modelli di climatizzatori hanno al loro interno dei sensori di movimento che riescono a percepire se ti stai agitando nel sonno o meno. Questo gli consente di inviare dei segnali all’unità centrale per dirle di aumentare o diminuire la temperatura.
Anche i condizionatori portatili mettono la funzione sleep a tua disposizione. Quindi, se hai intenzione di acquistare questa tipologia poiché non hai modo di montare un climatizzatore fisso, non sarai di certo svantaggiato/a per questo.
Tutti i telecomandi dei climatizzatori dovrebbero avere un tasto dedicato a questa funzione. Lo dovresti riconoscere subito perché è contrassegnato dal simbolo di una mezza luna. Prima di andare a dormire, premi questo pulsante e lascia che il tuo apparecchio faccia il resto. Non devi impostare temperatura, né altro. Sarà l’elettrodomestico a fare tutto da solo.
Ogni funzione presente negli elettrodomestici ha il compito di migliorare il tuo comfort domestico. Tutte le nuove tecnologie nascono con questo scopo: semplificare e migliorare la vita degli esseri umani. La funzione sleep non è certo da meno.
Innanzitutto, ti garantisce un sonno fresco, lungo e continuativo e ti permette di svegliarti a una temperatura regolata e confortevole, senza mal di testa, brividi di freddo o sensazione rauca in gola. Questa funzione è particolarmente adatta a chi è particolarmente sensibile agli sbalzi di temperatura.
Inoltre, questa tecnologia consente di risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica. Questo perché le prestazioni del condizionatore sono ridotte e pre-impostate.
Se durante la notte vieni svegliato/a non dal freddo ma da un rumore proveniente dal tuo climatizzatore, sappi che c’è un problema e non è la funzione sleep. È probabile che si sia verificato qualche guasto alle componenti interne dell’elettrodomestico.
Potrebbe trattarsi di un’ostruzione del filtro. Se senti un fischio provenire dall’apparecchio è quasi sicuramente quello il problema. Un forte sibilo, invece, potrebbe rivelare un accumulo di alta pressione nel compressore o un’inversione del flusso refrigerante. Quando ti sembra di sentire scorrere l’acqua dentro il condizionatore, il problema sta probabilmente nel tubo del gas.
Insomma, di suoni puoi sentirne tanti, ma mettersi a decifrarli di notte può essere difficile soprattutto a causa della poca lucidità data dal sonno. A quel punto, ti conviene spegnere il condizionatore e ricordarti di chiamare un tecnico professionista non appena sarà giorno. Il suo intervento risolverà la situazione e potrai tornare a utilizzare la funzione sleep del condizionatore senza problemi.
Ricordati di far controllare periodicamente il tuo climatizzatore in modo da averlo sempre in perfetta efficienza. Solo grazie a una buona manutenzione potrai ricavarne il massimo.