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23 Luglio 2021
Nessuno desidera farsi un bagno in acqua calda durante la stagione estiva, anzi. L’acqua fresca è il miglior rimedio che conosciamo contro il sudore e il senso di stanchezza che comporta. Quante volte ti sei sentito/a rinato/a dopo una lunga doccia o una bella nuotata al mare?
Eppure i bagni caldi alle stoviglie servono e quando ti ritrovi la lavastoviglie che non scalda più l’acqua è un bel problema! Questo perché l’acqua calda serve a sciogliere grasso e sporco, soprattutto i più insistenti. Senza le alte temperature, il rischio è quello di trovarsi con i piatti sporchi a fine ciclo, come se l’apparecchio non lo avessero mai visto neanche da lontano.
Ma per quale motivo la lavastoviglie non scalda l’acqua? E cosa si può fare in merito?
Sommario
Come spesso accade per gli elettrodomestici quando qualcosa non va il problema potrebbe avere molteplici origini. Per capirlo, bisogna andare per esclusione. Se a valutare le opzioni sarai tu o un tecnico specializzato sta a te deciderlo. Noi possiamo darti qualche suggerimento su cosa guardare, ma per effettuare la riparazione devi vedere tu se hai la capacità pratica adeguata.
Le componenti usurate che potrebbero portare la lavastoviglie a non fare acqua calda sono tre:
Anche un cavo elettrico non ben connesso potrebbe causare delle complicazioni. Inoltre, un ulteriore problema che si accompagna a quello della lavastoviglie che non fa acqua calda è quello delle stoviglie ancora bagnate alla fine del lavaggio. Cercheremo di capire perché succede.
La prima cosa che dovresti verificare è il funzionamento della resistenza. È proprio questa componente a determinare la temperatura dell’acqua dopo che il ciclo programmato è iniziato. Con il tempo e con l’uso frequente, la resistenza potrebbe smettere di funzionare adeguatamente o addirittura bruciarsi.
Per verificare il suo stato devi servirti di un multimetro. Collegandolo ai terminali della resistenza dovresti avere un valore che si aggira tra i 20 e i 30 ohm. Se così non dovesse essere, anzi ti ritrovi con dei numeri pari o vicini allo zero, significa che la resistenza della lavastoviglie deve essere cambiata (operazione molto semplice da fare, ti basta il giusto cacciavite e un po’ di memoria per ricordare la posizione dei cavetti). Questi controlli devono essere effettuati in sicurezza; ciò significa semplicemente scollegare l’elettrodomestico dalla corrente elettrica.
L’altra parte responsabile del riscaldamento dell’acqua è il termostato. Probabilmente il nome ti sarà familiare poiché è una componente che si trova in altri elettrodomestici (come il frigorifero o la lavatrice) e la sua funzione è sempre la stessa: regolare la temperatura.
Quando si rompe, gli apparecchi non riescono più a determinare quanto scaldare (o rinfrescare) acqua o aria. Nel caso della lavastoviglie, avverrà che se la temperatura dell’acqua non si stabilizza, l’elettrodomestico non saprà quando accendere o spegnere la resistenza e così l’acqua rimarrà fredda. Senza la giusta temperatura dell’acqua, la lavastoviglie non laverà bene i piatti e tu te li ritroverai più sporchi di quando li hai inseriti.
Anche per testare il termostato ti tornerà utile il multimetro. Dopo aver trovato il termostato (la sua posizione varia a seconda del modello di lavastoviglie), controlla che il valore rilevato dal multimetro non sia vicino allo zero perché altrimenti va sostituito. Anche la sostituzione del termostato, come quella della resistenza, non è un’operazione particolarmente dispendiosa o difficile. Una volta fatta, non avrai più il problema della lavastoviglie che non scalda l’acqua.
Anche di “scheda elettronica” hai sentito parlare spesso probabilmente come cuore di tutti gli elettrodomestici. È proprio lei a gestire il lavoro del macchinario e quando si danneggia il problema è abbastanza grave.
La scheda elettronica della lavastoviglie le permette di funzionare adeguatamente e, quindi, anche di scaldare l’acqua a sufficienza. Capire se essa ha un ruolo nella compromissione della temperatura dell’acqua della lavastoviglie è difficile e richiede l’occhio di un tecnico specializzato. Se hai escluso problemi al termostato e alla resistenza, contatta un professionista SulSicuro per far dare un’occhiata alla scheda elettronica del tuo apparecchio.
Quando la lavastoviglie non scalda l’acqua può trattarsi anche di un problema ai cavi elettrici. Se si è verificata un’interruzione o un guasto, l’elettrodomestico potrebbe smettere di funzionare adeguatamente. Anche in questo caso, se hai escluso tutte le precedenti cause, non ti resta che provare a chiedere aiuto a uno specialista.
Potresti ritrovarti non solo con una lavastoviglie che non scalda l’acqua, ma anche con una che non asciuga i piatti.
Il miglior modo per risolvere il problema, come sempre, non è acquistare un apparecchio nuovo, ma riparare. Per farlo bisogna identificare il guasto che, anche in questo caso, può dipendere da tanti fattori. Vi abbiamo già presentato il problema in un articolo passato; leggendolo, noterete che molte delle parti in causa le abbiamo nominate sopra, quindi non è improbabile che si presentino più sintomi alla rottura del termostato o della scheda elettronica.
Non sempre le stoviglie bagnate derivano da un guasto. Potrebbero essere legate a comportamenti sbagliati che metti in atto inconsapevolmente. Ad esempio, potresti pensare che non c’è nulla di male nel riempire l’elettrodomestico o nel posizionare le stoviglie casualmente. Peccato però che poi potresti ritrovarle bagnate e pensare (erroneamente) che la lavastoviglie non asciuga. Se è troppo carico, l’apparecchio non riesce ad asciugare tutto adeguatamente e il numero elevato potrebbe generare vapore acqueo. Vedrai che se aggiusterai queste cose, la tua lavastoviglie tornerà a funzionare adeguatamente.
Il consiglio che ti diamo è quello di rivolgerti all’assistenza specializzata fuori garanzia. Risparmierai non solo denaro, ma anche tempo perché un professionista sa dove mettere le mani a differenza di un profano. L’esperienza nella vita aiuta sempre, ma visto che non tutti possiamo fare tutto è sempre meglio affidarsi a chi si è specializzato in qualcosa.
Siamo presenti in maniera capillare in tutta Italia con il nostro network di oltre 240 centri assistenza e circa 800 tecnici autorizzati costantemente formati.
