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Come si usa il microonde per riscaldare?

28 Maggio 2020

Blog Manutenzione Microonde Come si usa il microonde per riscaldare?

Il moderni forni a microonde sono elettrodomestici dalle funzionalità più svariate. È comodo, pratico, veloce. Insomma, è adatto al tipo di vita frenetica che conduciamo, quando dobbiamo districarci tra una cosa e l’altra.

Normalmente, si usa per riscaldare o scongelare, ma si può anche cucinare al microonde ottenendo ottimi risultati. Non è affatto vero che cucinare cibi al microonde fa male o è poco salutare. È vero che questi apparecchi producono dei campi elettromagnetici, ma sono schermati e se non si compiono azioni impulsive (come aprire lo sportello durante la cottura), non succede nulla. Inoltre, le onde non modificano la struttura chimica degli alimenti rendendoli tossici, né disperdono le sostanze nutritive. Se noti qualcosa di strano nel funzionamento del tuo microonde, ricordati che puoi sempre affidarti a dei tecnici certificati nella loro riparazione, come quelli di SulSicuro.


Vediamo quindi, come possiamo usare il microonde per cucinare e riscaldare al massimo delle sue capacità.

Come riscaldare i cibi nel microonde?

La funzione originaria del microonde era quella di riscaldare i cibi o di scongelarli.

Al suo interno, possono essere messi cibi congelati in freezer da mesi. Il microonde va ad agire sulle molecole d’acqua contenute all’interno del cibo, attivandole e riscaldandole. Il cibo viene nuovamente reidratato e torna morbido come se fosse appena cotto.

Alcuni scongelamenti potrebbero richiedere più attenzione, soprattutto se si parla di pietanze che hanno già la parte superiore più arrostita che potrebbe indurirsi durante il riscaldamento. È il caso della lasagna. La domanda è: come riscaldare le lasagne nel forno a microonde e fare in modo che non si secchino? Il trucco è di mettere un bicchiere d’acqua insieme alla pietanza per aumentare l’idratazione.

Il microonde è diventato uno degli elettrodomestici di cui non si può fare a meno. Ma è veramente saggio scaldare l’acqua nel microonde?

I contenitori adatti al microonde

È ormai comunemente noto che non tutti i contenitori possono entrare all’interno di un microonde e uscirne indenni. Ci sono solo alcuni materiali che resistono alle alte temperature delle onde elettromagnetiche senza rompersi o prendere fuoco. Esiste un simbolo per indicare i contenitori adatti al microonde. È presente sull’etichetta dei contenitori stessi ed è formato da tre onde stilizzate sovrapposte.

Tra i materiali adatti al microonde ci sono il vetro, l’alluminio (anche se con dei particolari accorgimenti, la porcellana e la plastica specifica per questo elettrodomestico.

Vetro, plastica, alluminio? Qual è il materiale migliore per assicurarti una buona cottura e il corretto funzionamento del tuo microonde? Scoprilo qui!

Come scongelare la carne con il microonde?

 Per scongelare la carne esistono diversi metodi. C’è quello tradizionale di toglierla dal freezer e di metterla in frigo per diverse ore (12 per i piccoli pezzi di carne, quasi il doppio per i grossi) e quello più veloce che vede protagonista il forno a microonde.

Quest’ultimo è molto utile quando non hai molto tempo a disposizione. Scongelare velocemente la carne al microonde è molto semplice. Ti basta mettere la carne in un contenitore adatto e inserirla all’interno dell’apparecchio. Poi dovresti attivare il programma “Defrost” del microonde, quello specifico per lo scongelamento. In molti elettrodomestici il simbolo del defrost è un cristallo di ghiaccio stilizzato.

Poi, ti basterà seguire le indicazioni del monitor per impostare la potenza e la durata.

Come si scalda il pollo al microonde?

Il pollo, insieme alle patate, è uno degli ingredienti più comuni sulla tavola italiana – e non solo. Se avanzano delle porzioni, si possono sempre consumare in un secondo momento, ma riscaldarlo potrebbe asciugarlo e, quindi, fargli perdere di morbidezza e di gusto.

Per riscaldare il pollo al microonde, è meglio se lo tagli in piccoli pezzi. In questo modo, tutte le parti si riscalderanno in maniera uniforme e in contemporanea. Dopo aver messo questi pezzi in un contenitore, puoi inserirlo nel microonde e impostare la potenza massima del forno. Riscalda per pochi minuti e poi verifica il livello di calore.

Cucinare al microonde: ecco tutte le ricette

Sul web circolano tantissime ricette al microonde, ovvero consigli e indicazioni su come preparare pietanze usando questo apparecchio. Si tratta di un tipo di cottura diversa da quella del forno tradizionale perché non è possibile scegliere la temperatura, ma ci si deve regolare in base all’emissione delle onde.

I migliori forni a microonde in circolazione hanno anche programmi di ricette preimpostate che impostano automaticamente il tempo e la potenza per la cottura a seconda dei cibi che vuoi preparare.

Tuttavia, se hai un modello meno particolareggiato per quanto riguarda le funzioni, devi conoscere dei piccoli trucchi per rendere ottimale la cottura della tua pietanza. Come abbiamo già detto, il funzionamento del microonde si basa sulle onde elettromagnetiche che riscaldano le molecole d’acqua presente nei cibi. Lì dove ce n’è poca o sono presenti anche zuccheri e lipidi, il calore non riesce a penetrare tanto in profondità. Quindi, per riscaldare il pesce tanto da cuocerlo, ad esempio, devi coprirlo con una pellicola o metterlo dentro un apposito contenitore con il coperchio. La stessa cosa vale anche per le verdure.

Cuocere patate al microonde

Le patate sono un contorno perfetto per ogni occasione. Peccato, però, che la loro preparazione sia abbastanza lunga. Per cuocerle in maniera ottimale, infatti, dopo averle sbucciate è meglio sbollentarle prima di metterle nel forno. Cuocere le patate al microonde significa risparmiare molto tempo. E sappi che con questo apparecchio puoi cuocerle in diversi modi: intere con la buccia, a tocchetti o al cartoccio. Il tempo che ci impiegherai sarà poco: 6/8 minuti al massimo e avrai una cottura omogenea e uniforme.

Come bollire le patate al microonde? Non c’è nulla di più semplice: prendi una patata con la buccia, lavala per bene, poi fai qualche buco sulla superficie con uno stuzzicadenti o con una forchetta per permettere al calore di entrare in profondità. Mettile nel microonde alla massima potenza e lasciale cuocere per 8/10 minuti. Una volta tirate fuori, puoi togliere la buccia, tagliarle, aggiungere i condimenti e sono pronte per essere servite.

Se, invece, vuoi cucinare le patate al forno, devi tagliarle in cubetti che siano il più possibile regolari e inserire nel microonde in un contenitore adatto. Accendi l’elettrodomestico alla massima potenza per circa sei minuti. Poi girale e cuocile per un altro paio di minuti. Vedrai che, cucinando le patate nel microonde, avrai dei risultati eccellenti.

Vasocottura al microonde

 Una delle ultime mode culinarie è la vasocottura. Come spesso accade in fatto di moda, si tratta di una tecnica da cucina già presente in passato e poi recuperata in tempi recenti. Il grande vantaggio di queste preparazioni sta nel suo essere sana e dietetica. Ci sono moltissime ricette di vasocottura che comprendono diverse portate: dal dolce al primo.

La vasocottura al microonde è possibile. Tutto sta a scegliere dei contenitori adatti che abbiano tappi in vetro e non in metallo. Solitamente, la cottura va dai 4 ai 12 minuti: tutto dipende dal tipo di contenitore che usi e dalla potenza del tuo forno a microonde.