Riparare la scheda elettronica della lavastoviglie: cosa devi sapere

Anche gli elettrodomestici hanno un cuore. Non è fatto di atri, ventricoli né di vasi sanguigni come il nostro, ovviamente, ma c’è un pezzo che muove le fila di tutte le altre componenti e che permette all’apparecchio di funzionare a dovere. Questo pezzo non è altri che la scheda elettronica.

A livello di software, la scheda elettronica è diversa non solo per ogni tipologia di macchinario ma anche per ogni modello. Questo perché al suo interno sono presenti tutti i programmi che potranno essere usati di volta in volta a seconda delle necessità. Visto che ogni anno la tecnologia trova il modo di migliorare le funzioni degli elettrodomestici, è facile intuire che le schede elettroniche moderne siano molto diverse da quelle costruite anche solo cinque anni fa. Di conseguenza, quando una scheda elettronica si rompe, sostituirla può essere piuttosto difficile perché bisogna cercarne una specifica. Il problema, quindi, potrebbe non essere velocemente risolvibile e non semplice da sistemare da soli/e, provocando diversi disagi nella gestione della vita domestica. In questo articolo parleremo della sostituzione della scheda della lavastoviglie, ma questo esempio potrebbe facilmente essere adattato ad altre situazioni.

Come capire se la scheda della lavastoviglie è rotta

La scheda elettronica non è una componente fragile (tanto nelle lavastoviglie quanto negli altri apparecchi) ma potrebbe essere soggetta a cali di tensione o a infiltrazioni d’umidità che ne compromettano l’attività. Se questo non accade, è possibile che dopo tanti anni di onorato servizio, smetta di funzionare adeguatamente e inizi a dare dei problemi.

Il dubbio che scheda elettronica della lavastoviglie sia rotta potrebbe venirti quando:

• l’apparecchio non si accende oppure non si avvia anche dopo aver impostato il programma di lavaggio;
• il macchinario è più rumoroso del solito;
• non viene né caricata acqua al momento dell’inizio del ciclo, né scaricata alla fine e, di conseguenza, ci si ritrova o con le stoviglie sporche oppure con delle perdite d’acqua sul pavimento;
• il ciclo del lavaggio non si completa.

Sono tutte situazioni in cui è piuttosto semplice accorgersi di un malfunzionamento della lavastoviglie, ma non è detto che la scheda elettronica sia la responsabile. Questi guasti, infatti, sono comuni anche ad altri tipi di problemi che riguardano altre componenti dell’apparecchio. Il pressostato della lavastoviglie, ad esempio, può essere causa di un mancato caricamento dell’acqua così come la resistenza della lavastoviglie può impedire al lavaggio di compiersi.

Per identificare la natura del danno si può procedere per ipotesi controllando le varie componenti e verificando il loro funzionamento. In alternativa, si può chiamare un professionista che grazie alla sua esperienza e agli strumenti del mestiere sarà in grado di individuare facilmente qual è il problema e perché si è rotta la scheda elettronica della lavastoviglie.

I modelli più moderni di lavastoviglie permettono di identificare il problema alla scheda elettronica mediante degli appositi segnali. Potrebbero essere delle spie luminose che si accendono nel pannello comandi, dei suoni acustici oppure dei codici errori specifici che escono sul display.

La riparazione delle schede elettroniche della lavastoviglie

Non esiste un modo per riparare la scheda elettronica della lavastoviglie: se si rompe, è necessario sostituirla. Questa non è di certo una novità per chi ha già assistito al guasto di altre componenti degli elettrodomestici. Solitamente, se un pezzo è rotto, si toglie e si sostituisce con uno nuovo e funzionante.

Il problema è che per la scheda elettronica non va bene un qualsiasi pezzo di ricambio. È necessario trovare quella dello stesso marchio e dello stesso modello di modo da essere certi che faccia funzionare i programmi e le funzioni della lavastoviglie. Di conseguenza, per la sostituzione di una scheda lavastoviglie Indesit, Hotpoint-Ariston oppure Whirlpool bisogna prima verificare il modello e trovare il ricambio specifico. Facendo altrimenti, si rischia di non far funzionare più bene il macchinario.

Il grande rischio che si corre è la mancanza di una scheda sostitutiva. Sebbene esista una normativa europea che impone alle aziende di elettrodomestici di fornire pezzi di ricambio dei propri apparecchi almeno per dieci anni, è possibile che oltre questo limite temporale si faccia fatica a reperire una nuova scheda elettronica. Se non è possibile effettuare la sostituzione, sarà necessario procedere all’acquisto di una nuova lavastoviglie.

Quanto costa sostituire la scheda della lavastoviglie?

Sostituire una componente così centrale può essere piuttosto oneroso a livello economico, ma tutto dipende dal modello.

Il costo medio di una scheda elettronica può variare dai 100 ai 250 euro. A questo bisogna aggiungere le spese dell’intervento tecnico. Vista la gravità del danno, molte imprese danno

Conviene davvero cambiare la scheda elettronica della lavastoviglie?

Alla luce dei numeri che vengono fuori quando si parla di sostituire la scheda elettronica, viene spontaneo domandarsi se non sia meglio acquistare un nuovo elettrodomestico. La riparazione della lavastoviglie vale davvero lo sforzo economico?

Non è una domanda che presuppone una risposta univoca. La verità è che dipende da caso a caso. Bisogna innanzitutto considerare l’età della lavastoviglie e quanto spesso si è dovuto ricorrere alla sua riparazione. Se l’elettrodomestico ha più di dieci anni, nell’ultimo periodo ha destato parecchie preoccupazioni e la scheda di ricambio è difficile da trovare, potrebbe avere senso pensare di comprare una nuova lavastoviglia. Al contrario, se la garanzia è scaduta da poco, l’apparecchio funziona discretamente bene e la rottura della scheda elettronica è stata causata da un temporale o un motivo simile, è più sensato provare ad aggiustare l’elettrodomestico. Da una parte perché si spenderà di meno, dall’altra perché un gesto simile sarà comunque più utile all’ambiente.

Sostituzione della scheda della lavastoviglie: un lavoro da fai da te o da SulSicuro

Non sono poche le persone che penseranno di sostituire la scheda della lavastoviglie di propria mano per ammortizzare le spese. Non è una cattiva idea, ma è una strada che consigliamo di percorrere solo se si hanno un minimo di conoscenze sul funzionamento dell’elettrodomestico. Chi sa dove si trova la scheda di una lavastoviglie, come è fatta e come va collegata con il resto delle componenti può permettersi di smontare e rimontare il suo apparecchio. Chi non lo sa può informarsi, seguire un tutorial o i suggerimenti (che tra poco arriverano)… ma deve fare molta attenzione! Ricordiamoci che stiamo andando a toccare un punto fondamentale della lavastoviglie.

Opereresti a cuore aperto una persona solo seguendo un tutorial? Certo, il paragone è un po’ forte, però rende l’idea dei danni che potrebbero seguire all’improvvisazione di una manutenzione simile. Chiamando i tecnici SulSicuro, sarai certo dei risultati e non avrai la tua lavastoviglie sulla coscienza.

Come avviene la sostituzione della scheda della lavastoviglie

La scheda elettronica si trova nella parte anteriore del macchinario, dove sono presenti tutti i simboli della lavastoviglie indicanti i diversi programmi e funzioni della stessa. Una volta acquistato il pezzo di ricambio, si può smontare la scheda elettronica vecchia e montare quella nuova facendo attenzione a compiere a ritroso tutti i passaggi precedentemente effettuati. Una volta chiuso tutto, si deve accendere la lavastoviglie e programmarla per eseguire un lavaggio a vuoto. Sarà così possibile verificare che si avvii regolarmente.