06 90244 CHIAMA ORA, SERVIZIO TELEFONICO: LUN-VEN: 08-19

Hai bisogno di assistenza per il tuo
elettrodomestico con garanzia scaduta?

Chiama subito 06 90244*

Numero diretto riparazioni fuori garanzia:
LUN - VEN: 8 - 19

Marchi assistiti

Risparmio sul consumo degli elettrodomestici

25 Settembre 2020

Blog Manutenzione Elettrodomestici Risparmio sul consumo degli elettrodomestici

Perché riusciamo a condurre una felice vita domestica? Sì, magari non abbiamo particolari problemi a lavoro o in famiglia, ma sai cos’è che ti rende veramente piacevole il tempo passato a casa? Poterti affidare a degli elettrodomestici per le mansioni di casa. Niente gita alla fontana del paese per lavare piatti e vestiti, gli alimenti possono essere conservati anche per diverse settimane, la calura estiva può essere combattuta…

Insomma, gli elettrodomestici migliorano la nostra esistenza. Fin quando non arriva la bolletta! La potenza elettrica assorbita dagli elettrodomestici provoca dei consumi a livello energetico che pesano non solo sul tuo portafoglio, ma anche sull’ambiente in cui viviamo. Questo non significa rinunciare alle comodità o rinnegare i progressi tecnologici raggiunti. Si può fare economia, basta acquistare degli elettrodomestici a risparmio energetico o rivolgersi a tecnici specializzati nella riparazione di apparecchi rotti e fuori garanzia.

Come si calcola il consumo medio degli elettrodomestici

C’è un semplice calcolo che ti permette di sapere quanto consumano i tuoi elettrodomestici. Devi solo moltiplicare la potenza elettrica assorbita dagli elettrodomestici (espressa in Watt o in kilowatt) per il numero di ore in cui sono accesi. I numeri ottenuti costituiscono il consumo medio degli elettrodomestici in questione che viene espresso in kWh.

Una volta ottenuto questo dato, puoi ricavarti la spesa in bolletta mensile e poi annuale. Ti basterà fare un’altra moltiplicazione, solo che questa volta i fattori saranno il valore del consumo degli elettrodomestici e il costo medio mensile dell’energia.

Il consumo – e di conseguenza la spesa – possono variare in base non solo al tipo di elettrodomestico, ma anche alla sua modalità d’uso. Ovviamente, i calcoli che si fanno sono approssimativi e generali visto che poi nella realtà ci sono vari fattori che possono influenzare sia il consumo che la spesa. È possibile puntare sul risparmio con gli elettrodomestici. Vediamo un po’ come fare!

Elettrodomestici e risparmio energetico: occhio alla classe di appartenenza!

Quando si acquista un elettrodomestico, bisognerebbe sempre guardare la classe energetica di appartenenza. È ormai dal 1998 che i negozi hanno l’obbligo di rendere evidente l’etichetta energetica.

Esiste una scala dei consumi energetici divisa per classi definite da precise norme dell’Unione Europea. La classe più bassa è la G ed è quella alla quale appartengono gli apparecchi dai consumi più alti. Si sale per gradi fino ad arrivare alla A+++ alla quale appartengono gli elettrodomestici a basso consumo energetico.

Le classi energetiche non sono uguali per tutti gli elettrodomestici: una lavatrice non ha lo stesso consumo annuo di un frigorifero, quindi bisogna fare attenzione e ragionare sempre per tipologie di apparecchio.

Andiamo ora a vedere nello specifico quali sono i consumi che interessano i singoli elettrodomestici e come si può fare per puntare sul risparmio energetico.

Consumo frigorifero

Il frigorifero è in assoluto l’elettrodomestico che ti costa più caro. Comunemente sono ritenuti dei “vampiri energetici” il phon e il ferro da stiro. Questi piccoli elettrodomestici consumano tanto, è vero, ma vengono usati con minore frequenza rispetto a un frigorifero. Quest’ultimo può anche consumare poco, ma resta il fatto che rimanga attivo 24 ore su 24. Anche le dimensioni contano: più è grande e peggio è in termini energetici. L’unica cosa che puoi fare, è acquistare un modello appartenente a una classe energetica alta. Il miglior frigorifero del 2020 è quello che unisce a una buona capienza l’efficienza energetica.

Qual è il consumo energetico del frigorifero e come si può fare per risparmiare risorse ambientali ed economiche? Te lo dice SulSicuro!

Consumo forno elettrico

Il forno elettrico produce calore e questo ha dei costi, soprattutto se non viene usato in modo ottimale. Generalmente, si ottiene un risparmio con elettrodomestici come il forno quando si usano basse temperature per la cottura. Il consumo di energia è molto alto soprattutto durante i primi venti minuti di accensione dell’apparecchio. Un consiglio per risparmiare? Dopo aver comprato un forno appartenente a una classe energetica alta, usa la cottura ventilata: riduce i tempi di cottura e, di conseguenza, dei consumi!

Sai quanti watt consuma un forno? Cosa puoi fare per risparmiare energia quando usi il tuo elettrodomestico? Ecco qui alcuni consigli utili!

Consumo lavastoviglie

Vuoi sacrificare la tua lavastoviglie per cercare di risparmiare denaro ed energia ambientale? Non lo fare! Il lavaggio a mano ti porta a consumare molto di più La lavastoviglie, se usata in maniera intelligente, è tra gli elettrodomestici con un risparmio energetico garantito! Se scegli un modello di ultima generazione appartenente alla classe A o superiore, eviti l’asciugatura con aria calda e avvii il lavaggio solo quando l’apparecchio è pieno (senza esagerare!), il consumo medio annuale di questo elettrodomestico non graverà più di tanto sul tuo bilancio domestico.

Quanti litri d'acqua consuma una lavastoviglie? E quanta energia elettrica? Ecco qualche consiglio per risparmiare!

Consumo lavatrice

La lavatrice è tra gli elettrodomestici che consumano di più in casa. In questo caso, durante l’acquisto, devi necessariamente orientarti verso elettrodomestici a risparmio energetico appartenenti a una classe molto alta. Inoltre, con la lavatrice puoi cercare di ridurre i costi energetici ed economici utilizzando basse temperature per il lavaggio. In questo modo, si risparmia energia. Per far sì che i capi siano igienizzati al meglio anche a temperature basse, usa dei detersivi specifici.


Consumo asciugatrice

Tra gli elettrodomestici a basso consumo rientrano le asciugatrici a pompa di calore. Solitamente, questi apparecchi hanno un alto livello di efficienza energetica, mentre quelli a condensazione arrivano al massimo all’etichetta B. Di conseguenza, la potenza elettrica assorbita da questi elettrodomestici è maggiore. Quindi, se vuoi risparmiare devi necessariamente puntare su un modello a pompa di calore.

Ci sono anche delle buoni abitudini che puoi adottare per risparmiare energia: avvia l’asciugatrice solo a cestello pieno, centrifuga al massimo la biancheria in lavatrice così il tuo elettrodomestico farà meno fatica e, infine, scegli il programma giusto!

Quanto incide il consumo dell'asciugatrice sulla bolletta di fine mese? Cosa puoi fare tu per risparmiare? SulSicuro risponde a tutti i tuoi dubbi.

Consumo forno a microonde

Il forno a microonde è un elettrodomestico a risparmio energetico. Infatti, può essere utilizzato in alternativa al forno elettrico (ma anche del piano cottura: hai mai scaldato l’acqua nel microonde?) per riscaldare e cuocere in pochissimi minuti. Il suo consumo energetico è, quindi, minore anche perché si riduce il tempo d’uso. Ovviamente, si risparmia tanto di più quanto il modello è avanzato e tecnologico.

I consumi del forno a microonde sono inferiori rispetto a quelli del forno tradizionale. In questo articolo capiremo perché e come risparmiare energia.

Consumo congelatore

Proprio come il frigorifero, anche il congelatore resta attaccato alla corrente ininterrottamente per tutta la giornata. Per risparmiare, ti conviene acquistare elettrodomestici a basso consumo e di nuova generazione poiché sono dotati di una tecnologia tale da mantenere la temperatura interna costante, senza sprecare inutilmente risorse. Incide tanto sul consumo la dimensione degli apparecchi, siano essi congelatori a pozzetto o verticali.

Vuoi sapere tutto sul consumo del congelatore e sulle tecniche per risparmiare risorse e denaro? Eccoci qui a rispondere ai tuoi dubbi!

Consumo lavasciuga

Conviene comprare una lavasciuga? sì, se hai poco spazio a disposizione e non puoi permetterti (anche economicamente) di acquistare lavatrice e asciugatrice. Ma se ti stai chiedendo se la lavasciuga rientra tra gli elettrodomestici a risparmio energetico, sappi che la risposta è negativa. È un apparecchio che lavora per due e, di conseguenza, spende anche il doppio delle risorse. Il minimo che tu possa fare per risparmiare un po’ è guardare i modelli di classe energetica alta.

Consumo condizionatore

Ecco un altro energivoro! La potenza elettrica assorbita dai condizionatori è molto alta, soprattutto d’estate. Per dare un po’ di sollievo all’ambiente e al tuo conto in banca, la cosa da fare è affidarsi a un modello di ultima generazione con una classe energetica alta e dotato di funzione Eco. Mantenere il condizionatore in buone condizioni e pulire i filtri con regolarità aiuta sicuramente a migliorare le prestazioni dell’apparecchio e, quindi, il risparmio energetico. Fai attenzione anche a dove posizioni il tuo elettrodomestico!

Consumo cappa cucina

Il consumo medio di elettrodomestici come la cappa da cucina va calcolato sulla base della capacità di aspirazione della stessa. Bisogna tenere conto, dunque, della tecnologia di filtraggio e anche dell’illuminazione prodotta. Non è tra gli apparecchi che consumano di più all’interno della casa ed ecco l’obbligo di descriverne la classe energetica di appartenenza è arrivato solo dal 2015. Oggi in commercio sono presenti alcune cappe da cucina di classe A+ o A++, ma sono costose perché più rare. Bisogna dire che quelle di classe B e C consentono di mantenere i consumi elettrici bassi.

Consumo piano cottura

Il piano di cottura a induzione non può essere annoverato tra gli elettrodomestici a risparmio energetico. La grandissima efficienza e la maggiore sicurezza garantite da questo tipo di apparecchi si scontano con un consumo elettrico maggiore. Al momento dell’installazione, ad esempio, è necessario cambiare il contatore elettrico. In questi casi, è fondamentale buttare un occhio sulla classe energetica di appartenenza.

Il piano di cottura a induzione ha dei consumi abbastanza elevati, vista la potenza assorbita dalle bobine. Scopri come risparmiare!

Il risparmio sugli elettrodomestici si ottiene riparando

C’è un’altra importante accortezza che possiamo usare quando parliamo di elettrodomestici e di risparmio energetico.

Va bene scegliere elettrodomestici a basso consumo, va bene adottare delle accortezze legate all’uso dei singoli apparecchi, ma possiamo fare anche un’altra cosa molto importante: non buttare via i macchinari che si rompono e sono usciti fuori garanzia! È un’accortezza da adottare soprattutto per evitare di produrre un rifiuto difficile da smaltire inutilmente. Si pensa (sbagliando!) che costi di più riparare che comprare. Non è così! Molto spesso, il guasto è di lieve portata e occorre solo l’occhio di un riparatore esperto (come i tecnici di Sul Sicuro!) per riconoscere qual è il problema e trovare la giusta soluzione. Un pezzo rotto può essere facilmente cambiato, risparmiando tempo, energia (anche ambientale) e denaro.

Se hai bisogno di ricambi Whirlpool, ricambi Indesit, ricambi Hotpoint-Ariston, puoi rivolgerti ai tecnici SulSicuro che ti aiuteranno ad acquistarli.

Quindi, fai attenzione ai consumi! Non solo a quelli degli elettrodomestici, ma anche (e soprattutto) a quelli ambientali.